Algoritmo miope della fila: perché finisco col mettere sempre le stesse mutande?
Il termine LIFO è acronimo inglese di Last In First Out (Ultimo ad entrare, primo ad uscire). Esprime il concetto relativo al modo di immagazzinare dati in cui l'ultimo valore introdotto è il primo ad uscire. Si rappresenta di solito con una pila di piatti, in cui l'ultimo appoggiato in cima è necessariamente il primo ad essere prelevato, mentre il primo introdotto è raggiunto per ultimo. (cfr. voce LIFO in wikipedia)
Tra le varie nevrosi coattive, quella del mio amico X è sicuramente tra le più benigne. C'è chi deve fotografare la manopola del gas (chiusa) col telefonino prima di uscire di casa, per evitarsi di tornare a verificare una volta in ufficio o peggio in vacanza, chi per il terrore dei germi non stringe la mano a nessuno e passa col sapone tra le dita più tempo che con i figli, chi esorcizza un ricordo drammatico confezionandosi rituali che meriterebbero l'attenzione di Oliviero Toscani quando non un ADCI Awards. X è solo - si fa per dire - "FIFO dipendente". Forse è il caso di spendere qualche parola di spiegazione. Quasi tutti noi nella vita di tutti i giorni
applichiamo ad alcuni gesti quotidiani una logica LIFO (Last In First Out), per far prima per esempio riprendiamo dal cassetto le ultime mutande stirate, oppure il primo bicchiere a vista nel pensile eccetera.
Dovrebbe essere facile a questo punto immaginare cosa significhi FIFO e soprattutto cosa questo comporti, sempre e sistematicamente, per il mio amico X. Una scelta che ha regole ferree e ripercussioni non proprio insignificanti nell'organizzazione della sua vita. Per esempio, le camicie tutte in fila (sulle stampelle) e prelevate sempre dalla stessa parte, quella opposta in cui vanno quelle appena lavate e stirate. Idem per giacche e pantaloni. Sollevare undici piatti fondi per prendere quello usato meno di recente ha certamente conseguenze fastidiose per la muscolatura dell'avambraccio, ma talvolta anche sul numero totale dei piatti rimasti interi. La domotica dovrebbe costituire un ramo di ricerca marginale per i FIFO dipendenti, come accade per i giocatori di basket e i portatori di qualche handicap fisico. Jules Verne non avrebbe alcuna difficoltà a proporci questi cervellotici congegni, e magari in qualche pagina dimenticata dei suoi innumerevoli romanzi lo ha già fatto. Ciò che tuttavia X non potrà mai fare è estendere l'amato FIFO anche ai suoi legami sentimentali.
Un'operazione nostalgia alquanto imbarazzante, se non fosse per fortuna impraticabile. Piuttosto, da un po' di tempo a questa parte X si trova impegolato in una relazione di tipo LIFO, non so se mi spiego... un loop un tantino più impegnativo che usare sempre l'ultima forchetta. Un'altalena amorosa simile a quella di Richard e Liz - interrotta per sempre quando il primo ha pensato di tradire la seconda per un legame con una Signora che non concede il divorzio a nessuno... A X voglio bene, gli auguro un ergastolo di LIFO piuttosto che incappare nell'ultima signora Burton.
24/09/2005 in http://nowhereman.myblog.it/archive/2005/09/24/fifo-lifo.html
Algoritmo miope della fila: perché finisco col mettere sempre le stesse mutande?
RispondiEliminaIl termine LIFO è acronimo inglese di Last In First Out (Ultimo ad entrare, primo ad uscire). Esprime il concetto relativo al modo di immagazzinare dati in cui l'ultimo valore introdotto è il primo ad uscire. Si
rappresenta di solito con una pila di piatti, in cui l'ultimo appoggiato in cima è necessariamente il primo ad essere prelevato, mentre il primo introdotto è raggiunto per ultimo.
(cfr. voce LIFO in wikipedia)
FIFO & LIFO
RispondiEliminaTra le varie nevrosi coattive, quella del mio amico X è sicuramente tra le più benigne.
C'è chi deve fotografare la manopola del gas (chiusa) col telefonino prima di uscire di casa, per evitarsi di tornare a verificare una volta in ufficio o peggio in vacanza, chi per il terrore dei germi non stringe la mano a nessuno e passa col sapone tra le dita più tempo che con i figli, chi esorcizza un ricordo drammatico confezionandosi rituali che meriterebbero l'attenzione di Oliviero Toscani quando non un
ADCI Awards.
X è solo - si fa per dire -
"FIFO dipendente".
Forse è il caso di spendere qualche parola di spiegazione. Quasi tutti noi nella vita di tutti i giorni
applichiamo ad alcuni gesti quotidiani una logica LIFO (Last In First Out), per far prima per esempio riprendiamo dal cassetto le ultime mutande stirate, oppure il primo bicchiere a vista nel pensile eccetera.
Dovrebbe essere facile a questo punto immaginare cosa significhi FIFO e soprattutto cosa questo
comporti, sempre e sistematicamente, per il mio amico X. Una scelta che ha regole ferree e ripercussioni non proprio insignificanti nell'organizzazione della sua vita.
Per esempio, le camicie tutte in fila (sulle stampelle) e prelevate sempre dalla stessa parte, quella opposta in cui vanno quelle appena lavate e stirate. Idem per giacche e pantaloni. Sollevare undici piatti fondi per prendere quello usato meno di recente ha certamente conseguenze fastidiose per la muscolatura
dell'avambraccio, ma talvolta anche sul numero totale dei piatti rimasti interi. La domotica dovrebbe costituire un ramo di ricerca marginale per i FIFO dipendenti, come accade per i giocatori di basket e i portatori di qualche handicap fisico. Jules Verne non avrebbe alcuna difficoltà a proporci questi cervellotici congegni, e magari in qualche pagina dimenticata dei suoi innumerevoli romanzi lo ha già
fatto.
Ciò che tuttavia X non potrà mai fare è estendere l'amato FIFO anche ai suoi legami sentimentali.
Un'operazione nostalgia alquanto imbarazzante, se non fosse per fortuna impraticabile. Piuttosto, da un po' di tempo a questa parte X si trova impegolato in una relazione di tipo LIFO, non so se mi spiego... un loop un tantino più impegnativo che usare sempre l'ultima forchetta. Un'altalena amorosa simile a quella
di Richard e Liz - interrotta per sempre quando il primo ha pensato di tradire la seconda per un legame con una Signora che non concede il divorzio a nessuno... A X voglio bene, gli auguro un ergastolo di LIFO piuttosto che incappare nell'ultima signora Burton.
24/09/2005 in
http://nowhereman.myblog.it/archive/2005/09/24/fifo-lifo.html